“Due generazioni”

29.04.2012 – Torino

Per farvi capire cosa vedo quando “rubo” una fotografia in mezzo alla gente, ho scelto di darvi la mia spiegazione su questo scatto, che ho realizzato in Piazza Vittorio, a Torino.

Contesto, per capire la foto:
in quel periodo, nella piazza, erano presenti delle installazioni, tipo cartellonistica, con una struttura che, nella parte bassa, era aperta, quindi permetteva di vedere ciò che era dietro il pannello.
Mentre giravo tra le file di cartelloni mi vedo la scena qui sopra riportata.

Spiegazione:

1) PRIMA PARTE DELLA SCENA: La prima coppia di persone anziane, ben vestite, distinte, chiacchierano una vicino all’altra, ma non si toccano, non si guardano, non si sfiorano neppure e, entrambi, guardano un qualcosa nella stessa direzione.La loro posizione seduta è rivolta verso la destra dello spettatore (in questo caso io).

2) PARTE CENTRALE: Il cestino dei rifiuti, seppur triste come soggetto, assume il ruolo di separatore della scena

3) SECONDA PARTE DELLA SCENA: La coppia giovane, abbracciati e coccolosi, sono in netto contrasto con la coppia di anziani che, nella loro giovinezza, mai avrebbero pensato di fare una cosa simile in pubblico.
I due ragazzi, hanno la seduta, quindi le gambe, rivolte verso sinistra rispetto allo spettatore, non guardano da nessuna parte ed è come se, nella piazza, in quel momento, non esistessero che loro e i loro sentimenti.

Conclusione:
La parte destra delle panche assume il ruolo di passato, cioè la direzione in cui sembra stiano guardando i due anziani.
La parte sinistra delle panche assume il ruolo di futuro, verso cui sono rivolti i giovani.
Il diverso comportamento delle due coppie di persone e il diverso modo di vestire simboleggia due realtà / epoche,due modi di essere e due tipologie di persone in netto contrasto tra loro, e quindi simbolicamente divise in due angoli opposti della scena.

Titolo della foto: “Due generazioni”